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Come indicizzare un sito web

Indicizzazione e posizionamento: quando si parla di siti web e in particolare di SEO, questi sono i termini principali che sentiamo sempre nominare. Ma occorre fare una distinzione in quanto troppo spesso vengono utilizzati erroneamente come sinonimi. L’indicizzazione di un sito è condizione essenziale affinché questo si posizioni  per una data query di ricerca, per sintetizzare se un sito non è indicizzato è come se non esistesse agli occhi dei motori di ricerca.

Ma vediamo come indicizzare un sito web e come funziona più in generale il processo di indicizzazione.

L’indicizzazione delle pagine di un sito web avviene in automatico, ma ci sono casi in cui è possibile riscontrare dei problemi, ovvero le pagine di un sito mancano totalmente o parzialmente dall’indice di Google e/o degli altri motori di ricerca.

Come indicizzare un sito web: i termini tecnici

Come detto precedentemente, esiste una piccola differenza tra due termini che spesso vengono utilizzati e confusi tra loro: stiamo parlando dell’indicizzazione e del ranking (o posizionamento). La prima indica che le pagine di un sito web sono state “catalogate” all’interno degli indici del motore di ricerca e riguarda la probabilità che possano comparire in SERP tra i risultati di ricerca; mentre il posizionamento è la reale possibilità che le pagine vadano a comparire tra i risultati di una ricerca. Tutto ciò perché lo spider del motore di ricerca scansiona tutte le pagine web presenti nel suo indice (quindi indicizzate) e raccoglie quelle che possono dare un risultato corretto e soddisfacente ed in seconda istanza, restituisce all’utente che ha effettuato la ricerca solo quelle che possono avere un risultato affine con quanto richiesto.

Lo spider, o Googlebot, è il software che avvia la scansione delle pagine e che in base a determinate regole include o meno le pagine negli indici. In pratica possiamo riassumere il tutto in queste 4 fasi:

  • Scansione delle pagine web
  • Indicizzazione delle pagine web
  • Ricerca dell’utente
  • Restituzione dei risultati

Come indicizzare un sito: alcuni consigli

L’indicizzazione di una nuova pagina web dovrebbe avvenire in tempo reale, ma in alcuni casi possiamo assicurarci che questo processo avvenga rapidamente, attraverso delle semplici operazioni:

La prima regola per far sì che il motore di ricerca rilevi il nostro sito, è quella di farsi linkare da un sito autorevole o ben indicizzato: il collegamento che si viene ad effettuare aiuterà l’indicizzazione e il posizionamento del vostro sito. Vale anche in senso contrario, ovvero linkare un sito autorevole e indicizzato. Un altro importante passo per l’indicizzazione è la creazione di una sitemap e la sua sottomissione ai motori di ricerca (nel caso di Google attraverso Search Console). Può essere creata sia manualmente che automaticamente (attraverso alcuni plugin) e aiuterà lo spider a capire quali contenuti sono presenti sul tuo sito e qual è la loro rilevanza.

Verifica dell’indicizzazione di un sito

Per verificare se un sito web è indicizzato e nel dettaglio capire quante e quali pagine basta effettuare su Google la seguente ricerca

come verificare l'indicizzazione di un sito

In questo caso il motore ci comunica che ha indicizzato 1.410.000 pagine del dominio amazon.it. Qualora il risultato fosse 0 significa che il sito non è indicizzato, vediamo quali potrebbero essere le cause.

Come indicizzare un sito web: gli errori da evitare

Spesso alcuni problemi di posizionamento derivano da banali errori che bloccano l’indicizzazione dell’intero sito o di alcune pagine. Se il nostro sito non compare sui motori di ricerca, prima di pensare a una possibile penalizzazione, controlliamo che il file robots.txt e i meta robots siano scritti correttamente. Attraverso il file robots.txt infatti è possibile bloccare l’indicizzazione di alcune pagine, cartelle, sezioni del sito; viene ad esempio utilizzato per impedire l’indicizzazione delle pagine di back-end o sezioni che si vogliono tenere nascoste.

In questo caso ad esempio comunichiamo a tutti i motori di ricerca di bloccare la scansione (disallow) dell’intero sito

Attraverso i meta robots possiamo invece definire per ogni pagina del sito se questa deve essere indicizzata e se vogliamo che il motore segua tutti i link presenti al suo interno.

<meta name=”robots” content=”noindex,nofollow”>

In questo caso stiamo impedendo l’indicizzazione (noidex) della pagina.

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