LinkedIn, la piattaforma per professionisti, ha annunciato un grande cambiamento di algoritmo.
Il social dedicato alla creazione di rapporti e connessioni professionali ha messo nel mirino i post che hanno come unico fine quello di generare reazioni e commenti fini a se stessi.
Un duro colpo per molti creator e profili di spicco della piattaforma che si servono dei post con l’unico scopo di generare “vanity metrics” e ingannare l’algoritmo.
Ecco, dunque, maggiori dettaglio sul nuovo algoritmo di LinkedIn 2022.
Contenuti
Quali post vengono colpiti dall’algoritmo
Il CEO di LinkedIn è stato molto chiaro, stop ai post ingannevoli.
Ma quali possono essere definiti post ingannevoli?
Un esempio concreto di post colpiti dalla scure del nuovo algoritmo è relativo ai sondaggi.
I sondaggi
I sondaggi o “polls” di LinkedIn saranno valutati negativamente dall’algoritmo, non sempre ma soltanto in specifiche situazioni.
Ad essere colpiti non saranno i classici sondaggi disponibili tra le opzioni di pubblicazione della piattaforma ma quei contenuti ingannevoli in cui si pongono domande agli utenti e si richiede una risposta sotto forma di reazione al post.
Questi finti sondaggi verrebbero promossi soltanto al fine di ottenere il maggior numero di reazioni possibili al post: un astuto trucco per vincere l’algoritmo di LinkedIn e ottenere visibilità.
Perché LinkedIn cambia algoritmo
Il motivo connesso all’aggiornamento dell’algoritmo di LinkedIn è chiaro: l’azienda si è accorta che questa tipologia di post sta letteralmente riempiendo le bacheche degli utenti, risultando sgradevole e priva di reale contenuto.
L’esperienza utente è al centro delle preoccupazioni del social network per professionisti e, di sicuro, permettere che la bacheche siano invase da contenuti stucchevoli e ripetitivi non è la strategia ideale per migliorare l’UX (“user experience”) generale.
Nuovo algoritmo LinkedIn 2022: cosa fare
Una volta individuate le principali novità del nuovo algoritmo di LinkedIn 2022, ecco alcuni consigli su come gestire i propri post sul social network preferito dai professionisti del mondo del lavoro.
1. Sii naturale
La cosa più semplice da fare è restare se stessi.
Non postare per compiacere qualcuno, dedica del tempo a contenuti utili per te e per la tua rete di contatti: cerca di lasciare il segno, il tuo segno nel mondo.
2. Non pubblicare per forza
Non pubblicare per forza.
I guru parlano di tot post al giorno o di un minimo di contenuti settimanali, segui il tuo percorso e preferisci la qualità alla quantità.
Se devi postare in maniera meccanica e senza un filo logico non farlo, fai un bel respiro: l’ispirazione per un post ricco di valore arriverà.
3. Cura il tuo profilo
Se è vero che non devi esagerare in quantità, è altrettanto vero che devi essere costante e lavorare sul profilo e sui contenuti.
Prediligi la qualità sempre ma dedica del tempo alla programmazione di un piano editoriale.
Segui questi consigli per restare sulla cresta dell’onda anche col nuovo aggiornamento 2022 di LinkedIn.